Romano (capogruppo PD): “Si tutelino i nostri concittadini: mettiamo a disposizione macchinari adeguati alla sicurezza alimentare al Porto”

In questi anni di sviluppo della zona portuale, in particolare nel piazzale Rosi, dove è sita la nuova pescheria riqualificata nel 2015, si è potuto verificare come i nostri concittadini abbiano particolarmente apprezzato la scelta di collocare lì i banchi rivolti alla piccola pesca e all’agricoltura a km 0.

Questa attività, peculiare e caratterizzante per la nostra città, si è sviluppata ed evoluta nel corso degli anni. Allo stesso modo lo sono state le normative e le direttive igienico-sanitarie, giustamente sempre più stringenti e orientate a un prodotto sempre fresco e di qualità.

Per questo motivo ho presentato un’interrogazione per chiedere all’amministrazione comunale di tutelare il lavoro dei nostri pescatori e dei concittadini che quotidianamente acquistano i nostri prodotti di eccellenza a km 0 al Porto, interrogando l’assessora di riferimento per procedere all’acquisto di una macchina che possa produrre il ghiaccio. Infatti, secondo le ultime normative, è necessario conservare il prodotto a una temperatura vicina a quella del ghiaccio, tanto più nei mesi estivi dove il clima è ancora più torrido. Per questo motivo, è fondamentale garantire le massime condizioni igienico-sanitarie nonché il pieno rispetto delle norme e delle indicazioni dell’AST (ex ASUR) in materia. Il Comune può, o direttamente o attraverso la sua neosocietà costituita Senigallia Servizi -a proposito, che fine ha fatto dopo quattro mesi? – procedere all’acquisto del macchinario o a una compartecipazione nell’acquisto, per poi offrire un servizio (a pagamento, chiaro) per i nostri commercianti e pescatori, come avviene già in alcuni comuni limitrofi.

Interrogazione a risposta scritta sull’acquisto di una macchina del ghiaccio alla pescheria del porto
Premesso che il nuovo Porto, inaugurato nel 2009, è attualmente uno dei fiori all’occhiello della città;
Premesso che, nel 2015, sono stati riqualificati i banchi della pescheria, con una ristrutturazione strutturale ma anche sociale e commerciale che coinvolge sia i pescatori che gli agricoltori;
Premesso che, con le nuove normative, l’AST richiede che per la vendita del pesce sui banchi, i prodotti siano raffrescati con il ghiaccio;
Ritenuto che, per ottemperare alle normative e alle disposizioni dell’AST e quindi non incorrere in sanzioni sulla vendita al banco del pesce e dei prodotti della piccola pesca, sia necessario procedere all’acquisto e all’installazione di una macchina per la produzione del ghiaccio;
Premesso che tale macchinario servirà a raffrescare il pesce in vendita sui banchi, per portarlo ad una temperatura vicina a quella del ghiaccio, ottemperando alle normative richieste sulle condizioni igienico-sanitarie;
Ritenuto che tale attività possa essere effettuata a garanzia sia dei pescatori che dei cittadini, visto che moltissimi senigalliesi comprano le eccellenze del pescato a km 0 presso i banchi del Porto;
Tutto ciò premesso si chiede alla s.v.:
– è intenzione dell’Amministrazione procedere quanto prima con l’acquisto della suddetta macchina per la produzione del ghiaccio? Se sì, entro quando?