Romano: “La situazione sui depositi di stoccaggio è arrivata a Roma, grazie all’on.Lodolini: Clini dica cosa intende fare il Governo”

Circa un anno fa ho avuto modo di scoprire che, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, era stata depositata una istanza di licenza di esplorazione del sottosuolo per lo stoccaggio di biossido di carbonio al largo delle coste senigalliesi. Tra le richieste che pervengono ogni giorno al Ministero, quella sullo stoccaggio di CO2 era e continua ad essere l’unica in tutta Italia.
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Non ho esitato un secondo ad informare la cittadinanza e ad interrogare il Sindaco Mangialardi per esprimere le mie preoccupazioni in merito alla questione. Il primo cittadino si è fatto carico dell’interpellanza, chiedendo lumi a suo volta in Regione Marche, all’assessore Donati. Dopo ciò, anche diversi consiglieri regionali si sono interessati e a distanza di poche settimane io e il Sindaco siamo andati a Roma per un informale incontro con la responsabile dell’istruttoria.

Non abbiamo nascosto le nostre preoccupazioni, che tuttora abbiamo perché Senigallia è un comune che basa la propria economia sul turismo e l’eventuale ipotesi di un deposito di stoccaggio al largo delle nostre coste non va di certo nella direzione della sostenibilità ambientale, almeno non come la intendiamo noi.

A questo punto, dopo una interrogazione comunale dell’allora consigliere di Falconara Marittima Emanuele Lodolini, abbiamo portato la questione a Bruxelles, grazie all’eurodeputato Serracchiani. L’onorevole chiedeva alla Commissione Europea se l’eventuale deposito di stoccaggio rispettasse tutti i crismi di sicurezza e salute che vengono citati costantemente nelle direttive dell’Unione Europea. Il Commissario Hedegaard, purtroppo, perse l’occasione di chiarire la vicenda e passò la palla al governo italiano, che per molto tempo ha taciuto.

Ora, con l’avvento del nuovo Parlamento e l’elezione, tra gli altri, dell’on.Lodolini, abbiamo deciso di portare la questione all’attenzione nazionale, soprattutto dopo un terremoto in Emilia che nella sua tragicità ha fatto emergere le numerose lacune ed incertezze derivanti dallo stoccaggio – in quel caso, di metano.

Vorrei ringraziare l’on.Lodolini per l’attenzione che ha dedicato a questa tematica, sin dall’inizio. Seguiremo la situazione giorno per giorno, tenendo sempre a mente che la salute e la sicurezza dei cittadini devono arrivare prima degli interessi economici del singolo.

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