Articoli

Interrogazione a risposta scritta su finanziamenti ciclovia adriatica

Premesso che il Corridoio Verde Adriatico o Ciclovia Adriatica è parte di un progetto europeo e nazionale che prevede diverse piste ciclabili all’interno del territorio italiano;
Premesso che a maggio 2020 è stato aperto il tratto di ciclovia riguardante Lungomare Da Vinci, fino al sottopasso di Marzocca (ex Clipper), per una lunghezza di più di 2 km;
Premesso che, tra le azioni della precedente amministrazione, l’obiettivo dell’ampliamento della rete ciclabile era uno dei cardini dell’azione di governo;
Premesso che, per ampliare e prolungare la ciclovia verso Marzocca (tratto Lungomare Italia), è previsto un co-finanziamento della Regione di € 180.000 a fronte di un impegno per le casse comunali di circa € 195.000;
Tutto ciò premesso si chiede all’assessore ai lavori pubblici:
– Quando è in previsione il prolungamento della ciclovia adriatica?
– I fondi regionali sono soggetti ad una scadenza, per il loro utilizzo?
– In merito alla sicurezza, che misure intende prendere l’amministrazione in merito all’eventuale prolungamento della ciclovia?
Si richiede risposta scritta.

Dario Romano Capogruppo consiliare Partito Democratico

Interrogazione a risposta orale sui tavoli di confronto con associazioni ambientaliste

Premesso che il Comune di Senigallia, con l’intervento su Via Don Minzoni, ha dato il via ad una riqualificazione dell’area attesa da tempo;
Premesso che, “durante l’esecuzione dei lavori, sono stati eseguiti rilievi per la valutazione del patrimonio arboreo, formato da n. 24 Pinus Pinea da cui è emerso come gli apparati radicali siano in conflitto con i manufatti presenti”;
Premesso che l’Amministrazione Comunale ha ritenuto indispensabile riqualificare l’intero viale alberato sostituendo i 24 pini con diverse alberature;
Premesso che l’amministrazione comunale ha dichiarato che “per concordare questa ed altre azioni che l’amministrazione ha in progetto di condurre sul patrimonio arboreo della città, si è tenuto nei giorni scorsi con l’associazione Gruppo Società Ambiente un incontro che farà da apripista all’apertura di un tavolo di lavoro permanente dove Amministrazione, Università di Bologna e Gruppo Società e Ambiente tratteranno temi riguardanti l’ambiente, in particolare in merito ad alcune zone di Senigallia che necessitano di un intervento immediato”;
Tutto ciò premesso si chiede alla s.v.:
– Per quale motivo su questo tema specifico è stata coinvolta esclusivamente l’associazione GSA?
– Sulla base di quali valutazioni è stato deciso che, per le azioni che il Comune ha intenzione di condurre sul patrimonio arboreo, verrà coinvolta l’associazione Gruppo Società Ambiente?
– Si è ragionato, sul coinvolgimento, nel tavolo permanente, di tutte le associazioni ambientaliste del nostro territorio?

Dario Romano Capogruppo consiliare Partito Democratico
Chantal Bomprezzi Consigliera Partito Democratico

Interrogazione a risposta scritta su presunta nomina consulente per la sicurezza

Premesso che dai giornali si è appreso che la nuova amministrazione comunale, da poco insediata, avrebbe nominato un “Consulente per la sicurezza”;

Premesso che, con i reati in calo negli ultimi 5 anni, non si capisce politicamente e amministrativamente a cosa possa servire tale figura, a maggior ragione in un settore così delicato come quello della Polizia Municipale;

Premesso che il sottoscritto ha richiesto, con accesso agli atti, l’atto di nomina di tale consulente;

Premesso che, con risposta prot. 49890/2020/III, la dirigente afferma che “al momento non risulta alcun formale atto di nomina di un “consulente per la sicurezza” per il Comune di Senigallia”;

Tutto ciò premesso si chiede alla s.v.:

  • Se corrisponde al vero che tale persona si muove negli uffici della PM e collabora già con amministrazione e, se la risposta fosse positiva, a quale titolo quindi si muove all’interno degli uffici;
  • Qualora la risposta alla precedente domanda sia negativa, se è intenzione di questa amministrazione procedere con la nomina e quali eventuali attività intenderebbe includere nell’attività di consulenza, data la sensibilità e la delicatezza del settore di riferimento;

Si richiede risposta scritta.

Interrogazione al Sindaco sull’alluvione e il ripristino del Palazzetto dello Sport

Senigallia, 24/07/2014

Al Presidente del Consiglio Comunale
Al SindacoPalasport_Senigallia

Interrogazione scritta a risposta orale

In seguito ai tragici fatti dell’alluvione di inizio maggio diverse proprietà private e pubbliche sono state pesantemente danneggiate. Tra questi immobili, purtroppo, c’è anche il Palazzetto dello Sport sito in Via Capanna.

Il Palazzetto dello Sport svolge una funzione sociale che è importantissima oltre che simbolica. Il suo immediato ripristino alla normalità diventa prioritario così come quello delle altre strutture sportive compromesse, come ad esempio la piscina delle Saline.

Il 20 giugno scorso il Sindaco ha incontrato i vertici di EBAM (Ente Bilaterale Artigianato Marche): questo incontro ha fatto seguito a quello avvenuto con Confartigianato Imprese, CNA, Casa Artigiani, Claai, CGIL, CISL e UIL. Si è convenuto, tutti insieme, di intervenire per recuperare una struttura di interesse sportivo: la scelta è ricaduta sul Palazzetto dello Sport.

Riteniamo questa scelta giusta e segno di una grande sensibilità del mondo sindacale e imprenditoriale, oltre che artigiano. Ringraziamo l’EBAM per la disponibilità nell’effettuare questo tipo di operazione.

Chiediamo quindi al Sindaco, relativamente ai lavori necessari per ripristinare la piena funzionalità del Palazzetto dello Sport, se sia possibile intervenire per fare in modo che il Palazzetto venga messo a norma (da un punto di vista di requisiti tecnici e di sicurezza) e reso idoneo a competizioni agonistiche e gare ufficiali ANCHE PER altre discipline, come ad esempio il calcio a 5. Questo in un’ottica di inclusione sempre maggiore per quegli sport praticati da molti cittadini ma che, ad oggi, hanno pochi spazi pubblici per esprimersi. Inoltre bisognerebbe sfruttare l’occasione per incentivare ancora di più il turismo sportivo.

Dario Romano
Mauro Gregorini

Wi-fi pubblico. Interrogazione al Sindaco in Consiglio

(da viveresenigallia.it) – Nel corso del Consiglio Comunale di mercoledì, il consigliere comunale della lista civica di centro sinistra ‘Vivi Senigallia’ Dario Romano ha presentato al Sindaco Maurizio Mangialardi un’interrogazione scritta a risposta orale in merito alla questione del wi-fi in centro a Senigallia.wireless

Il Consigliere Romano, premettendo “Internet dovrebbe essere riconosciuto come un diritto universale, del quale ogni cittadino dovrebbe potere godere gratuitamente e -continua nella sua interrogazione il consigliere- che il Comune di Senigallia è stato tra i primi comuni italiani a dotarsi di una rete wi-fi pubblica a disposizione di tutti i cittadini e turisti che ne facciano richiesta”, chiede al primo cittadino “a che punto è lo stato dell’arte per quanto riguarda il wi-fi pubblico e quali interventi sono stati fatti e sono previsti nel prossimo futuro”.

Un’interrogazione mirata del Consigliere Dario Romano che, ritenendo che “il centro storico della città dovrebbe essere considerato il fiore all’occhiello di Senigallia che l’estensione della rete wi-fi cittadina lungo tutto Corso 2 Giugno sarebbe un ulteriore valore aggiunto per il nostro centro storico”, interoga il Sindaco su un’eventuale ipotesi dell’Amministrazione ad “ampliare ulteriormente la rete wi-fi cittadina, comprendendo tutto il tragitto di Corso 2”.

A tal proposito quindi, il Sindaco Mangialardi ha fornito risposta nel corso del Consiglio Comunale, dichiarando: “nella progettualità, compatibilmente alle disponibilità finanziarie, rientra l’allargamento del wi-fi pubblico a Corso 2 Giugno, Piazza Saffi e i nuovi Giardini Catalani” perchè il wi-fi pubblico è un “segnale di partecipazione e democrazia, che va esteso anche sul piano territoriale”.